INSERTI

E’ una creazione in bilico tra la regola e l’idea. E’ il limite che il vetro può accettare, il margine prima che la sua natura prevalga.

La sua sensibilità al cambiamento è il principio da rispettare. La sua vitalità è scandita da tempi di lavorazione ben precisi e da attimi decisivi. E’ un materiale vivo e nervoso che passa attraverso i passaggi di stato solido/liquido/solido per convertirsi da semplice bacchetta ad oggetto.

Non è importante che il vetro si accorga del cambiamento poiché quello che conta, per la sua integrità, il ritorno alla stabilità della sua composizione chimica. Una forma compatta semplifica il raggiungimento e il mantenimento della sua solidità. Aggiungere elementi sporgenti alla sua silhouette, applicati durante la lavorazione utilizzando il calore come ‘collante’ tra le parti, significa complicare il suo raffreddamento che dovrà essere calibrato alla sua nuova forma. Quello di Murano è un vetro di qualità, significa che mantiene le sue caratteristiche cromatiche e la sua struttura nel tempo.

Dopo la sua trasformazione dovrà ritrovare tutte le particolarità che lo rendono cos  prestigioso. Slegarlo dalla tradizione significa non togliere niente al suo valore, ma utilizzare la sua versatilità per spingersi oltre il suo limite, rispettandolo. La difficoltà, la realizzazione dell’idea, le mani e il mestiere sono ‘La qualità’.